"Il fine era, anzi è, quello di dare una sistemazione al già fatto per contribuire al fare. E la curiosità di chi indaga è del resto solo in apparenza fine a se stessa. Essa è soltanto l’altra metà della curiosità professionale, anzi proprio dell’ansia di produrre innovazione, caratteristica di chi opera. Infatti chi opera si attende dagli studiosi proprio una prognosi per il futuro. E chi ricerca va a cercarla proprio nel già fatto.” Giovanni Anceschi, L’oggetto della raffigurazione.