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contro la violenza

"Finché ci sarà una sola donna minacciata in quanto donna, noi non avremo pace". Il 25 Novembre è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Noi di Scilla Meccanica ci sentiamo in prima linea nella lotta contro la stupidità e la delinquenza degli uomini.

Scilla Meccanica risparmia energia con E-Power

Scilla Meccanica è un’azienda certificata EN ISO 50001:2018. In riferimento alla “Politica del Sistema di Gestione per l’Energia", il primo degli impegni assunti da Scilla Meccanica è: "assumere e rafforzare la propria consapevolezza in merito all’importanza di un uso efficiente e corretto della risorsa energetica". La fondamentale domanda che ci si è posti, durante gli incontri dell’Energy Team aziendale, è se lo sforzo di ottimizzazione dei processi, sottostante l'enunciato sopracitato della politica energetica, potesse essere sminuito dallo sfruttamento di energia non efficiente alla fonte. Sullo stimolo di questa argomentazione, l’Energy Manager di Scilla Meccanica, ing. Gabriella Albani, si è fatto promotore di un’indagine specifica sul tema che è sfociata, dopo alcuni incontri di analisi, valutazione e approfondimento avvenuti nel corso dell’anno 2021, nel mandato che Scilla Meccanica ha conferito alla società Energia Europa S.p.a. per la fornitura e installazione del sistema E-Power. Con il supporto operativo di Elettrogamma Srl, il sistema è stato installato nella cabina elettrica di trasformazione di Scilla Meccanica in data 08/10/2021 e collaudato in data 21/10/2021. Il sistema E-Power: in cosa consiste. Il team Elettrogamma: Michele, Nicola, Roberto E-Power è un sistema brevettato da Energia Europa per l’efficientamento energetico dei siti produttivi, producendo un risparmio energetico ed economico a parità di lavoro eseguito. Il principio cardine è che anche l’energia elettrica può essere filtrata e pertanto resa più efficiente. L'ispirazione per lo sviluppo del sistema E-Power arriva dalla tecnologia audio e acustica: le distorsioni sono rumori di fondo, indesiderati nel settore acustico, che possono essere attenuate con opportune tecnologie di filtraggio. A causa di nuovi tipi di utilizzatori a potenza stabilizzata ormai largamente prevalenti negli impianti elettrici moderni, esistono sempre più disturbi nella trasmissione elettrica che impoveriscono la qualità dell’energia, come succede nel mondo dell’audio ad alta fedeltà. I risultati di filtraggio ottenuti nel campo dell’audio professionale e le nuove condizioni nella rete elettrica sono state le basi per la ricerca e sviluppo di Energia Europa, con l'obiettivo di ottimizzare la trasmissione di energia e la riduzione delle perdite nella rete. Fino agli anni ‘80 in tutti i siti industriali e commerciali prevalevano i carichi lineari, cioè carichi elettrici non regolati o gestiti da dispositivi elettronici. Alla fine degli anni '80, i componenti elettronici diventano più piccoli e più efficienti. Nuove tecnologie più efficienti iniziano a venire alla ribalta legate al controllo elettronico della frequenza che generano un impatto positivo sul consumo ma negativo sulla qualità della potenza. A partire dagli anni 2000, il consumo mondiale di energia elettrica cresce esponenzialmente e incrementa sensibilmente la produzione da fonti rinnovabili che hanno un impatto negativo sulla Power Quality. Nei siti produttivi prevalgono largamente i carichi non lineari, cioè carichi gestiti dall’elettronica di potenza. Diventa fondamentale risparmiare energia efficientando gli impianti e ottimizzando la qualità dell’alimentazione. L’innovativa tecnologia di filtraggio dei sistemi E-Power agisce modificando la forma d’onda di corrente, riducendo disturbi e perdite sulla linea e migliorando la qualità e l’efficienza dell’energia. Questi effetti positivi sulla qualità dell’alimentazione si traducono in un sensibile risparmio energetico che può oscillare tra il 3% ed il 6% secondo le caratteristiche dell’impianto. Il miglioramento della power quality e la riduzione delle perdite comportano anche dei benefici sostanziali sui costi di manutenzione dei carichi e dell’intero impianto elettrico. Il periodo di monitoraggio dell'impianto installato in Scilla Meccanica, alternando brevi periodi di funzionamento in By-pass a brevi periodi di filtraggio attivo dell'E-Power, ha decretato un efficientamento medio del 4,4%. L’energia risparmiata comporta immediati benefici in termini di riduzione degli sprechi, di risparmio economico e di salvaguardia dell’ambiente. Una fase dell'installazione dell'E-Power l'8/10/2021             Glauco Pigoli architetto - project manager

Scilla Meccanica al MECSPE Bologna 2021

Scilla Meccanica è presente al MECSPE 2021, che da quest'anno si svolgerà presso la fiera di Bologna dal 23 al 25 novembre.
Scilla Meccanica partecipa a questo evento aderendo al collettivo Apindustria Brescia a cui fa riferimento lo stand B-26 padiglione 26.

Christmas ergo cogito

“Coraggio, il meglio è passato”, recita uno dei più famosi aforismi del grande Ennio Flaiano. Forse dovremmo rassegnarci anche noi e ammettere che la nostra dolce vita è ormai cosa morta, irrecuperabile. Forse, aveva ragione Pier Paolo Pasolini quando nella seconda metà degli anni ’50 affermava: “Noi ci troviamo alle origini di quella che sarà probabilmente la più brutta epoca della storia dell’uomo, l’epoca dell’alienazione industriale”. Se ripensiamo al nostro ultimo anno di vita, risulta difficile rimanere indifferenti alla profezia pasoliniana e dentro di noi sale l’inquietudine. La pandemia, isolandoci, facendoci ammalare, uccidendo i nostri cari, ha messo alla prova la nostra psiche e la nostra economia. È davvero questo il nostro momento storico? Siamo proprio noi, settant’anni dopo, le creature condannate a vivere la più brutta epoca della storia dell’uomo? L’epoca dell’alienazione industriale è davvero la nostra epoca?
Scilla Meccanica al MECSPE Parma 2020

Le preoccupazioni collegate all’andamento della pandemia Covid-19 su scala mondiale, innescano inevitabilmente incertezze e dubbi sull’opportunità e sulla reale efficacia di una partecipazione ad un evento fieristico. Al netto della possibilità che MECSPE 2020 possa risentire di una oggettiva riduzione della partecipazione di visitatori ed espositori, soprattutto provenienti dall’estero, Scilla Meccanica conferma la sua presenza aderendo all’iniziativa promossa da API industria Brescia. Per tutti gli aderenti alla collettiva di aziende bresciane vi è la certezza che gli organizzatori della Fiera di Parma abbiano focalizzato il loro impegno sull’obiettivo di garantire tutti i requisiti di sicurezza per i partecipanti.

Covid-19: la gestione dell'emergenza

Sono passati ormai tre mesi dal 21 febbraio 2020, il giorno dell’annuncio del primo caso di positività al Coronavirus, riscontrato a Codogno in provincia di Lodi. Nelle settimane precedenti arrivavano notizie frammentarie di una epidemia che si stava diffondendo in Cina, ma tutti noi pensavamo che si trattasse di qualcosa di distante che non ci avrebbe riguardato e, se ci avesse toccato, l’avremmo gestita e superata come una qualsiasi influenza invernale. Il numero di vittime che stava alimentando quella lontana situazione non poteva tuttavia essere considerato normale e, tantomeno, un semplice dettaglio per appassionati di statistica.

In quei giorni di fine febbraio Ancilla Bezzi e il sottoscritto erano impegnati nell’esposizione fieristica “Fornitore offresi 2020” a Erba in provincia di Como.  All’arrivo della notizia del primo caso di Codogno si è immediatamente percepito un rumoreggiare tra i padiglioni. L’interesse per la fiera andava rapidamente scemando, lasciando crescere una diffusa preoccupazione e il desiderio di sciogliere i ranghi per tornarsene a casa, con l’istinto di doversi proteggere e capire cosa sarebbe successo l’indomani.

Una telefonata al dott. Luigi Residori, un carissimo amico medico in forza all’ospedale Borgo Trento di Verona, ci ha subito allertato sull’importanza di quella notizia: prefigurandoci lo scenario drammatico che da lì a tre settimane più tardi avremmo realmente vissuto, ci ha esortato a prendere la situazione molto sul serio.

Dobbiamo ringraziarlo per il suo consiglio se, nel corso dello stesso weekend, la direzione aziendale ha provveduto ad organizzare ed attivare immediate misure di sicurezza, prescindendo dalla mancanza di direttive ufficiali di governo, enti e strutture sanitarie che in quel primo frangente apparivano attendiste e poco coordinate nelle comunicazioni attraverso i media.

L’interruzione di qualsiasi attività formativa in aula, lo scaglionamento del personale in orari differenziati, il blocco delle visite di consulenti e rappresentanti, la regolamentazione rigida degli accessi e la divulgazione delle regole igieniche da adottare, tutto questo, applicato sin dal lunedì 24 febbraio, ha permesso che l’attività lavorativa di Scilla Meccanica si svolgesse regolarmente in sicurezza. Fino alla chiusura delle attività produttive del 23 marzo 2020, sancita dal DPCM del 22 marzo 2020, non è stato riscontrato in azienda nessun caso di positività al Corona Virus.

Da lì in poi, le attività d’ufficio si sono regolarmente svolte in modalità smart working, mentre la prospettiva di un fermo di tre settimane delle attività di produzione è stata ricalibrata con la riapertura in deroga anticipata al 16 aprile 2020. Ripartenza preventivamente comunicata alla Prefettura di Brescia, legittimata della richiesta, da parte di una sessantina di clienti, di forniture di componenti necessari ad alimentare specifiche attività di filiera, classificate “necessarie” e autorizzate dal decreto governativo.

L’azienda ha nel frattempo attivato, seppur in minima parte, la Cassa Integrazione Guadagni Ordinari (CIGO) in deroga per Covid-19.

Nonostante il fermo produzione, l’interruzione di continuità dei rapporti fornitore-cliente e la brusca cesura del flusso ordini-consegne-pagamenti abbiano determinato conseguenze il cui impatto negativo tenderà a proiettarsi sul medio-lungo termine, Scilla Meccanica non ha esitato ad anticipare ai lavoratori la cassa integrazione, come previsto dagli accordi tra governo e parti sociali.

 

Il DPCM del 26 aprile 2020 ha determinato la ripresa regolare dei settori produttivi.

Le attività lavorative di Scilla Meccanica si svolgono attualmente nel rispetto dei protocolli di sicurezza anti-contagio.

La direzione, in collaborazione con RSPP, RLS e consulenti legali in materia ha divulgato internamente ed esternamente il “Protocollo Aziendale Emergenza Covid-19” oltre ad un fascicolo di procedure da adottare quotidianamente in azienda ai fini di prevenzione dal contagio. Le misure adottate si riassumono nei principi di:

 

  • distanziamento;
  • igienizzazione delle mani;
  • dispositivi di protezione individuali;
  • barriere parafiato;
  • misura della temperatura all’ingresso;
  • contingentazione di spazi e percorsi;
  • pulizia e igienizzazione professionale degli ambienti, a stretta cadenza periodica;
  • limitazione, con criterio dell’indispensabilità, all’ingresso di manutentori, consulenti e rappresentati;
  • turnazione del personale;
  • attivazione lavoro agile da casa;
  • utilizzo ammortizzatori sociali;
  • sospensione attività di formazione collettiva.

 

La direzione aziendale ha nominato un comitato di emergenza che si occupa del regolare aggiornamento del protocollo di sicurezza e monitora sulla sua applicazione in collaborazione con i responsabili di reparto.

Il personale è puntualmente istruito e formato mediante comunicazioni, affisse in bacheca e inviate al rispettivo indirizzo di posta elettronica.